Associazione Coscioni: seminari sobre discapacitats i llibertat individual

Roma, sabato 7 giugno 2008  
Hotel Nazionale- Sala Capranichetta, piazza Montecitorio n. 131  
Promosso dalla Associazione Luca Coscioni, in collaborazione con il Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano e la Facoltà di Economia della Universitàdi Roma "La Sapienza".

Programma dei lavori: 
9,30-           registrazione
10,00-13,00  relazioni e  interventi
13,00           colazione di lavoro
14,00-15,30  interventi
15,30           conferenza stampa 

Modera:
Guglielmo Pepe, direttore di"Repubblica Salute"
Introduce i lavori:
Marco Cappato, segretario Associazione Luca Coscioni
Interventi di:   
-       Maria Teresa Agati – Presidente C.S.R.- Commissione Studio e   Ricerca Ausili Tecnici per PersoneDisabili – Confindustria  
-      Giorgio Albertini, capo Dipartimento disabilità dello sviluppo del gruppo Tosinvest,membro dei principali organismi internazionali (IASSID) 
-      Pietro Vittorio Barbieri, presidente FISH 
-      Augusto Battaglia, Assessore alla Sanità della Regione Lazio 
-      Franco Bomprezzi, giornalista, consigliere Ledha, direttore della rivista DM
-      Enrico Brizioli, Direttore Generale Istituto Riabilitazione S. Stefano 
-      Marcello Crivellini, Politecnico di Milano, Analisi dei SistemiSanitari 
-      Vincenzo Cucco, Segretariato Sociale RAI 
-      Maria Antonietta Farina Coscioni, presidente Associazione Luca Coscioni 
-      Luca Pancalli,presidente Comitato Paralimpico  
-      Bruno Tescari,presidente Fish Lazio e presidente Lega Arcobaleno 
-      Alberto Zuliani, ordinario di Statistica alla "Sapienza",presidente della    Fondazione, "Handicap: dopo di noi"  

Temi e obiettivi del seminario: spunti per la discussione Di fronte alle proiezioni demografiche che indicano nella disabilità una questionesociale sempre più "di massa", gli avanzamenti tecnologici rendono possibile, equindi doveroso per la politica, un salto di qualità nella capacità di fare frontealla domanda attuale e potenziale. Per questo è necessario che le istituzioni -Governo, Parlamento, Regioni, Province e Comuni, Unione Europea– realizzino ungrande investimento politico, economico, tecnologico e culturale per il superamentodelle disabilità: una strategia coerente per far sì che l'obiettivo della "vitaindipendente" e il superamento di ogni"barriera" divenga una delle priorità del Paese.  

L'associazione Coscioni in questi anni ha individuato alcuni campi specifici diiniziativa  elaborati durante il Congresso Internazionale "Tecnologie e riforme persuperare le disabilità" –Milano, 26 e 27 gennaio 2007- al fine di rendere reali duediritti attualmente proclamati ma non resi effettivi: il diritto alla fruizione di prestazioni sanitarie previste dalle leggi di organizzazione sanitaria e il diritto -sancito dalla Costituzione- ad esprimere con la parola il proprio pensiero.                                                                                                                                          Alcuni obiettivi sono stati raggiunti:  in particolare, il  rinnovo del nomenclatore protesico con la previsione espressa delle tecnologie atte a consentire la comunicazione ai disabili gravissimi (documento su cui permangono limiti "strutturali") e la riforma del contratto di servizio Stato - Rai per potenziare i servizi del Segretariato Sociale e vincolare l'azienda a rispettare percentuali effettive di programmi da sottotitolare.

I temi sui quali l'Associazione si è impegnata sono stati riassunti nella mozione generale dell'ultimo congresso di Salerno, che riproponiamo come spunto per l'analisi e la formulazione di una complessiva politica sulla disabilità. Naturalmente sitratta i punti anche molto specifici, ai quali altri se ne potranno e dovranno aggiungere. La possibilità di ricomprenderli tutti in una strategia complessiva sarà oggetto del confronto del seminario.  

Questi i temi principali:
- immediata ratifica della Convenzione Onu sulle disabilità e monitoraggio della sua effettività nell'ordinamento;
- adeguamento della legislazione interna alla disciplina comunitaria in tema dimobilità per i disabili (il cosiddetto "contrassegno europeo");
- emanazione del testo unico dei regolamenti sulle barriere architettoniche da parte del Ministro dei lavori pubblici;
- istituzione del registro nazionale di malati SLA sulla base di quanto proposto dalla Commissione ministeriale SLA, e istituzione di un analogo registro per tutti i malati e persone con disabilità oggi ancora non censite, per non lasciare al solo "associazionismo" l'individuazione dei numeri senza possibilità di verifica oggettiva;
- Nomenclatore Tariffario degli ausili: modifica delle procedure di aggiornamento inmodo che possa avvenire contestualmente al progredire delle tecnologie;
- corretta gestione dei 10 milioni di euro stanziati dal Ministero della Salute per la fornitura dei comunicatori simbolici per la libertà di parola dei disabili;
- riforma della legge elettorale per l'esercizio del voto alle persone disabili.
- rispetto degli impegni del nuovo contratto di servizio Rai su sotto titolazione e potenziamento del servizio di Segretariato Sociale.
- proporre emendamenti di riordino del sistema radiotelevisivo volti a far sì che anche le radio e televisioni private garantiscano l'accessibilità dei contenuti su tutte le piattaforme tecnologiche;
- accesso facilitato alla banda larga per persone affette da disabilità sensoriali, motorie e cognitive;
- prevedere che tutti i servizi di emergenza possano essere contattati in tempo reale, con servizio testuale per consentirvi l'accesso anche alle persone non udenti;
- accessibilità dei film (e delle sale cinematografiche) alle persone affette da disabilità sensoriale; richiesta al Ministero dei Beni Culturale di vincolare i finanziamenti al requisito dell'accessibilità per i disabili dei prodotti audiovisivi realizzati ;
- richiesta al Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione di rendere accessibili ai disabili tutti i siti della pubblica amministrazione; 
- utilizzo agevolato degli Sms, MMS e della banda larga mobile UMTS a coloro che sono affetti da disabilità. Vigilare affinché la delibera dell'Agcom in materia di sms,video chiamate  efacilitazione per i ciechi sia applicata;
- sgravi fiscali per la produzione di strumentazioni innovative per le disabilità; 
- potenziamento della assistenza indiretta alle persone disabili per dare gli strumenti per una vita indipendente e autogestita.  

------------Simona Nazzaro
Responsabile Ufficio Stampa
Associazione Luca Coscioni
Tel 06 68979286Cell 333 2041828

simona.nazzaro@gmail.com

5-VI-08, notizieradicali