divorci lent: més fàcil matar-la

Gerardi: divorziare? Più facile uccidere la moglie.
Roma, 8 ottobre 2007

• Dichiarazione di Alessandro Gerardi, Tesoriere della Lega Italiana per il Divorzio Breve

Ieri, a Capri, il sostituto procuratore di Milano, Francesco Greco, citando il suo collega Piercamillo Davigo, ha detto che in Italia, vista l’attuale normativa sullo scioglimento di matrimonio, può capitare che i tempi per ottenere una separazione superino quelli di una pena infliggibile per omicidio, sicché, a volte, risulterebbe “piu’ facile per il marito uccidere la moglie (o viceversa) piuttosto che venire a capo di un divorzio difficile”. Le sorprendenti parole dei magistrati di Milano non fanno altro che fotografare fedelmente la realtà del divorzio all’italiana, visto che da noi i tempi per ottenere lo scioglimento del vincolo coniugale continuano ad essere troppo lunghi rispetto a quanto avviene in tutti gli altri Paesi europei (alla coppia italiana occorrono ben 582 giorni solo per mettersi d’accordo sugli alimenti, ma a volte si può arrivare ad aspettare anche 10-15 anni prima di risolvere una lite). Non solo, ma l’attuale legge sul divorzio - producendo ogni anno centinaia di migliaia di inutili procedimenti di separazione – è la principale responsabile della crisi della giustizia civile italiana, anche perché il coniuge economicamente e caratterialmente piu’ forte spesso può permettersi il lusso di allungare il brodo della separazione non permettendo così all’altro partner la possibilità di rifarsi una famiglia e ai figli di vivere e crescere in un contesto familiare piu’ sereno e meno conflittuale.Le garanzie contro tutto questo ci sarebbero e consistono nell’abolire il procedimento di separazione, così da semplificare e facilitare (nei tempi e nelle procedure) l’accesso della coppia all’istituto del divorzio. Sono misure legislative di buon senso, che una classe politica responsabile e consapevole del suo ruolo avrebbe dovuto approvare già da un pezzo, ma che qui in Italia, purtroppo, con la cultura cattolica e illiberale che pervade entrambi gli schieramenti politici, sembra impossibile perfino mettere all’ordine del giorno.

www.divorziobreve.com

notizieradicali, 9-X-07.