judici contra el metge que ajudą a morir a Welby

No hi ha arxivament del cas Welby. Oberta subscripció bancària per a sostenir-ne la defensa.

"È eutanasia passiva". Questa la considerazione che ha portato il Giudice delle Indagini Preliminari Renato Laviola a decidere per l'imputazione coatta del medico Mario Riccio. Questo vuol dire che la Procura della Repubblica, che per due volte aveva chiesto l’archiviazione del procedimento, dovrà chiedere "per forza" il rinvio a giudizio nei confronti del medico anestesista di Cremona che rispettò la volontà di Piergiorgio. Noi, intanto, apriamo il "fondo processo Welby" che raccoglierà i contributi di quanti vorranno aiutare l'Associazione Coscioni nelle spese legali processuali. (c/c postale 41025677 intestato a Associazione Coscioni, causale "fondo processo Welby" - online su www.lucacoscioni.it/contribuisci)

Cappato: “Estem disposats a assumir la responsabilitat en el judici, contra la tortura de l'Estat”

Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni e Deputato europeo radicale, in merito alla decisione del Gip di non corrispondere alla richiesta di archiviazione della Procura della Repubblica e di imporre l'imputazione coatta di Mario Riccio

Apprendiamo della mancata archiviazione del provvedimento contro Mario Riccio, il medico che ha reso materialmente possibile la interruzione della tortura alla quale era sottoposto il co-Presidente dell'Associazione Coscioni, Piero Welby. Insieme a Mina e Carla Welby, Marco Pannella e agli altri dirigenti di Radicali italiani e dell'associazione Coscioni che hanno aiutato Piergiorgio a vedere rispettata la sua volontà e a fermare la violenza perpetrata contro il suo corpo, siamo pronti ad assumerci in giudizio le nostre responsabilità, che rivendichiamo pienamente. La lotta del radicale Welby ha già investito le istituzioni del nostro Paese ad ogni livello. La proseguiremo con serenità nelle aule dei tribunali, accanto al coraggioso medico Mario Riccio. Ringraziamo Furio Colombo e Federico Orlando che hanno per primi contribuito al fondo per le spese processuali (c/c postale 41025677 intestato a Associazione Coscioni, causale "fondo processo Welby", online su www.lucacoscioni.it/contribuisci)

cas Welby: Cappato “pel GIP (jutge d'instrucció prèvia) la politica radical és penalmente rellevant”

Dichiarazione di Marco Cappato, Deputato europeo radicale, Segretario Associazione Coscioni

Leggendo dalle agenzie le motivazioni del GIP, mi pare utile e necessario mettere insieme due frasi, fin troppo eloquenti sulla esplicita volontà del GIP di connotare in modo negativo, e considerare rilevante in senso deteriore nella sua Ordinanza, la politica in generale, e quella radicale in particolare.

Prima frase: “(il medico anestesista) è un medico in contatto con un’associazione vicina ad esponenti di un partito politico, dichiaratosi disponibile ad attuare la volontà espressa da Welby di interrompere la terapia di respirazione artificiale”.

Seconda frase: ''L'evidente connotazione politica data al caso Welby e la forte esposizione mediatica, hanno, in qualche modo, determinato una sovrapposizione di piani che invece dovevano rimanere distinti''.

Sorge spontanea una domanda: che rilevanza – e connotazione negativa – può avere il contatto con l’Associazione Coscioni e il Partito radicale nell’ordinanza, visto che lo stesso Welby era Co-Presidente radicale dell’Associazione Luca Coscioni?

9/10-VI-07.