una altra manera de finançar-se... de fer política

Radicali Italiani

Car@ .................,

ti scriviamo per aggiornarti sull’andamento della sottoscrizione straordinaria e sulle iniziative in corso: dalle “Tre giornate nazionali per le piccole imprese e l’occupazione”,  che qui convochiamo per il 17-18-19 luglio (ci torneremo tra poco), all’attivazione degli strumenti di democrazia diretta a livello locale, senza dimenticare l’ipotesi di campagna referendaria nazionale d’autunno. E ti ringraziamo in anticipo per il tempo che dedicherai alla lettura di questa email.

Il 16 maggio scorso ti abbiamo inviato una lettera, “S.O.S. Radicali italiani”, e abbiamo dato il via ad una sottoscrizione straordinaria, indispensabile per poter proseguire e rilanciare le iniziative politiche del nostro Movimento. Contavamo allora 847 iscritti (134 in meno rispetto alla stessa data dell’anno precedente) e 261 contribuenti (+58) per un totale di 126.965,06 euro raccolti (–16.422,11); in cassa avevamo appena 15.917,24 euro.

Oggi, a un mese e mezzo di distanza, possiamo tracciare un primo bilancio della campagna: da quel giorno, 410 persone hanno sostenuto Radicali italiani (tra queste, contiamo 157 nuovi iscritti a quota completa, 22 iscritti parziali, 231 contribuenti), per un autofinanziamento di 42.351 euro. Il denaro raccolto dall’inizio dell’anno è salito complessivamente a 168.877 euro (+11.136,76), mentre gli iscritti per il 2012 sono 1.005 (-59). Un interessante dato relativo ai nuovi iscritti: il 58,5% non era iscritto nel 2011, mentre il 33% è costituito da persone che non erano mai state iscritte a Radicali italiani. In cassa abbiamo ora poco più di 33mila euro.

Se pensi al “caso Lusi” o al “caso Bossi-Trota” ti verrà forse da sorridere per questa puntigliosa attenzione ai numeri e alle virgole, ma è proprio questo il punto: noi viviamo in un altro modo. La possibilità di portare avanti le nostre campagne dipende esclusivamente dal denaro (e dal tempo) che ci dai tu, quando vuoi e puoi.

Con queste prime settimane di sottoscrizione straordinaria abbiamo guadagnato tempo prezioso, ma dobbiamo essere consapevoli di una cosa: tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi sarebbe inutile se ci fermassimo proprio adesso. Abbiamo allora deciso di proseguire la sottoscrizione straordinaria fino al 31 luglio prossimo. Proseguire vuol dire che… ti chiediamo di partecipare con un tuo contributo, soprattutto se non lo hai già fatto; di fare un aumento quota, se puoi; di provare a convincere un'altra persona a iscriversi o a sostenerci per la prima volta: clicca o... fai cliccare :-) qui. Non sottovalutare l’importanza, la forza del tuo “passaparola”, fondamentale per centrare l’obiettivo di raddoppiare gli iscritti a Radicali italiani. Ti invitiamo a fare lo stesso anche per il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito e per le iscr izioni a pacchetto a tutti i soggetti radicali.

Tra le iniziative che ti avevamo preannunciato a maggio, vi era il lancio dell’appello al governo Monti, promosso da Radicali italiani in collaborazione con Radio Radicale, la CGIA di Mestre e Imprese Che Resistono, “Liquidità alle imprese, più ossigeno al Paese”. Il 15 giugno scorso, con Emma Bonino e Marco Pannella, Marco Beltrandi e Alessandro Massari, Giuseppe Bortolussi, Luca Peotta e Pino Scalenghe, e con la partecipazione di decine e decine di piccoli imprenditori, si è tenuto a Padova il primo appuntamento pubblico di lancio dell’iniziativa (la registrazione integrale in audiovideo dei lavori è disponibile sul sito di Radio Radicale).

Abbiamo quindi deciso di promuovere, rivolgendo un appello a mobilitarsi alle Associazioni Radicali, ai punti di riferimento (clicca sulla cartina d'Italia interattiva per sapere chi contattare nella tua città)  e a tutti coloro che fanno parte del nostro indirizzario e vorranno unirsi a noi (anche chi non lo ha mai fatto prima, o non lo fa più da tanto tempo), una tre-giorni di mobilitazione nazionale "Liquidità alle imprese, più ossigeno al Paese: i Radicali per le PMI e l'occupazione"(17, 18 e 19 luglio). L’invito è ad organizzare, nell’arco di quei tre giorni, almeno una iniziativa: ad esempio un tavolo di informazione e raccolta firme, o un volantinaggio (clicca qui per scaricare il volantino e il modulo ), o conferenze stampa e incontri pubblici, per i quali saremo felici di darti il maggiore supporto possibile. Ti invitiamo a segnalare la tua intenzione di organizzare un appuntamento, o a farci pervenire i tuoi suggerimenti per arricchire e diffondere l’iniziativa, rispondendo a questa email. Non solo: ti saremo grati se vorrai scriverci per segnalare altri argomenti su cui ritieni di poterci suggerire iniziative politiche e parlamentari a sostegno della nostra economia.

Il dialogo con le imprese, e in generale con il mondo dei produttori, è un fronte per noi prioritario, direttamente collegato sia alla necessità di riformare l’infrastruttura-giustizia, indispensabile per rilanciare l’economia italiana, sia per trovare le risorse necessarie a promuovere un progetto di alternativa di governo, attraverso un pacchetto di iniziative referendarie che possano mettere fine al sessantennio partitocratico.

Prosegue, intanto, in tutta Italia la mobilitazione di Radicali italiani e delle associazioni territoriali per l’attivazione degli strumenti di democrazia diretta e l’introduzione di riforme, inizialmente a livello locale, attraverso iniziative popolari (referendum consultivi, delibere, petizioni, azioni popolari). A questo link puoi scoprire dove sono in corso raccolte firme e metterti in contatto per dare una mano a chi si è già attivato: http://www.radicali.it/primopiano/20120604/mobilitati-paese-radicali-attivi-democrazia

Grazie per aver letto questo messaggio, grazie per quanto vorrai fare.

Un grande abbraccio, e a presto

Mario Staderini, Michele De Lucia, Silvio Viale



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